Fibromatosi di tipo desmoide e gravidanza. Un’analisi multistituzionale della recidiva e del rischio ostetrico.

Fibromatosi di tipo desmoide e gravidanza. Un’analisi multistituzionale della recidiva e del rischio ostetrico.

Background: molte donne che presentano una fibromatosi di tipo desmoide (DF) hanno avuto una recente gravidanza. Mancano dati a lungo termine sul comportamento della malattia durante e dopo la gravidanza.

Obiettivo: ricercare la possibile correlazione tra il tumore desmoide e la gravidanza.

Pazienti e metodi: un gruppo di donne con tumore desmoide in gravidanza sono state identificate da quattro centri sul sarcoma. Quattro gruppi sono stati identificati: diagnosi durante la gravidanza (A), diagnosi dopo il parto (B), tumore desmoide clinicamente evidente durante la gravidanza (C) , e tumore desmoide resecato prima della gravidanza (D). Sono stati analizzati tassi sulla progressione/regressione, tassi sulla recidiva e risultati ostetrici.

Risultati: 92 donne sono state incluse. 44 donne (48%) hanno avuto un tumore desmoide correlato alla gravidanza (A+B), mentre 48 (52%) hanno avuto una storia di tumore desmoide prima del concepimento (C+D). La resezione è stato il trattamento iniziale nel 52% , la terapia medica nel 4% e il trattamento di vigile attesa nel 43%. Il tasso di recidiva postchirurgica in A+B è stato del 13%, sebbene la progressione durante la vigile attesa è stata del 63%. Recidiva/progressione in C+D è stata del 42% . Dopo la gravidanza, il 46% ha subìto il trattamento per il TD, mentre il 54% è stato gestito con la vigile attesa. Infine, solo il 17% ha vissuto un ulteriore progressione dopo il trattamento. Le regressioni spontanee sono avvenute nel 14%. Dopo ulteriori gravidanze solo il 27% è progredito. L’unica relazione a un evento ostetrico è stato un parto cesareo.

Conclusioni: il TD correlato alla gravidanza ha buone evidenze. Il rischio di progressione durante la gravidanza è alto ma può essere trattato in sicurezza. Il TD non aumenta il rischio ostetrico e non dovrebbe essere una controindicazione per una futura gravidanza.